Proprio accanto alla chiesa dello Spirito Santo vi è un’ampia scalinata in marmo bianco che porta all’arciconfraternita di Santa Maria di Costantinopoli.
Sono ancora tanti oggi i confratelli che, durante la processione del Santo patrono dell’isola, indossano la mantella azzurra e portano in processione, con enorme devozione, la statua della Madonna risalente al XVIII secolo e incoronata il 25 agosto del 1974 dal Capitolo Vaticano.
L’Arciconfraternita fu fondata nel 1613 dagli artigiani del borgo che vollero staccarsi dai marinai e dai pescatori che fondarono, invece, la chiesa adiacente. Un altro scoperto segue il portale d’ingresso che dà sulla facciata principale dietro la quale ne segue una seconda.
L’arciconfraternita presenta un’unica navata coperta da volte a botte lunettata e fasciata. Volgendo gli occhi all’alto nella lunetta degli archi laterale sono presenti affreschi che illustrano i principali episodi del Vecchio e del Nuovo Testamento. Tutt’intorno la navata vi è un ampio coro, composto da una triplice fila di sedili con parapetti e balaustri intervallati da scalini, risalente al periodo in cui la congrega si trasformò in arciconfraternita. Al centro, un solo altare, risalente al XVIII, di marmi policromi.
Nella balaustra dell’organo vi è invece un ritratto di San Giovan Giuseppe della Croce. Anche qui, la sacrestia conserva numerosi dipinti antichi che racchiudono parte della storia ecclesiastica dell’isola.
INDIRIZZO
Arciconfraternita di Santa Maria di Costantinopoli
Via S.GiovanGiuseppe della Croce
80077 Ischia (NA)
Note bibliografiche: Achille della Regione. Ischia Sacra. Ed. Clean