È la prima volta che arrivi sull’isola d’Ischia? Consulta la sezione faq per saperne di più su come arrivare, come spostarsi, sul clima dell’isola e tante altre curiosità utili al tuo viaggio.
FAQ
- Dove si trova l’isola d’Ischia?
- Ischia è un’isola del Golfo di Napoli, in Campania e, insieme a Procida e Vivara compone l’arcipelago delle isole flegree. Ha circa 60 mila abitanti ed è divisa a livello amministrativo in sei comuni: Ischia, Casamicciola, Lacco Ameno, Forio, Serrara Fontana a Barano.
- Come si chiamano gli abitanti dell’isola?
- In generale si chiamano ischitani, ma ogni comune ha i suoi abitanti, Casamicciolesi a Casamicciola terme, lacchesi a Lacco Ameno, foriani a Forio, Serraresi e Fontanesi a Serrara Fontana, Baranesi a Barano.
- Che lingua si parla a Ischia?
- Italiano, ma ogni comune ha un tratto speciale di dialetto che si differenzia dal dialetto napoletano.
- Come si raggiunge?
- Da Napoli è possibile arrivare a Ischia prendendo un traghetto delle compagnie Caremar o Medmar, oppure un aliscafo delle compagnia Alilauro, Snav o Caremar. Sono tre le aree portuali dove potrete giungere, quella principale nel comune di Ischia, quella di Casamicciola e infine a Forio.
- Quanto tempo ci vuole per arrivare a Ischia?
- Con il traghetto circa 1 ora e 30 minuti, con l’aliscafo 45 minuti circa.
- È possibile venire con l’auto a Ischia?
- Sì. Dall’autostrada bisogna raggiungere il terminal di Calata Porta di Massa, molo d’imbarco dei traghetti; oppure, se ci si vuole imbarcare da Pozzuoli, prendere la Tangenziale e uscire su Via Campana, seguendo lungo il tragitto le indicazioni per il porto. Da Pasqua fino a settembre i veicoli intestati a persone residenti in Campania non possono sbarcare sull’isola.
- Com’è il clima?
- A Ischia è possibile trovare il clima mediterraneo: inverni miti; estati calde; bassa escursione termica; concentrazione delle precipitazioni nell’ultimo e nel primo trimestre dell’anno (semestre freddo); livello di umidità abbastanza omogeneo.
- Una volta a Ischia come posso spostarmi?
- Una volta arrivati sull’isola, se non si possiede un proprio messo di locomozione si possono noleggiare auto, motorini e biciclette elettriche per girare autonomamente l’isola. Arrivati sul porto di Ischia e di Casamicciola troverete i primi rent car. Se preferite potete usufruire di una classica motoretta per i vostri spostamenti oppure di un autobus pubblico. Lo stabilimento è a pochi passi dal porto di Ischia.
- Ci sono ospedali a Ischia?
- Si, l’unico ospedale si trova nel comune di Lacco Ameno, altrimenti è possibile rivolgersi alla guardia medica o alla guardia turistica che si trova nel comune di Ischia nella ex clinica di San Giovan Giuseppe della Croce. Per il trasporto d’urgenza sono disponibili un servizio di eliambulanza e un servizio di idroambulanza gestito dall’Ufficio Circondariale Marittimo della locale Capitaneria.
- Ci sono spiagge a Ischia?
- Assolutamente sì, in ciascuno dei 6 comuni (Ischia, Casamicciola, Lacco Ameno, Forio, Serrara Fontana, Barano) potete trovare la spiaggia che fa per voi.
- Dove è possibile fare terme?
- Quasi tutte le strutture alberghiere dell’isola hanno uno spazio dedicato alle cure termali, altrimenti potete recarvi in uno dei parchi termali distribuiti sul territorio.
- È vero che a Ischia ci si può venire anche in altre stagioni?
- È verissimo. Sia in inverno che in autunno e in primavera Ischia offre tante attività e stupendi panorami con colori completamente diversi da quelli estivi.
- E se non amo il mare, cos’altro posso fare?
- Ischia è un’isola di terra e poi di mare. È divertente scoprirla attraverso i tanti sentieri che arrivano sulla cima più alta, quella del monte Epomeo. Gli amanti del trekking la scelgono per le loro lunghe passeggiate immersi nella natura. Non a caso viene chiamata l’isola verde.
- Dove posso comprare prodotti tipici da portare a casa come souvenir?
- La scelta è ampia, in ogni comune è possibile trovare negozi dedicati alla vendita dei prodotti tipici.
- Qual è il piatto tipico della cucina ischitana?
- Il piatto tipico ischitano è il coniglio all’ischitana da mangiare bevendo un buon sorso di vino autoctono.
