Quello di Sant’Antonio Abate, comunemente detto Sant’Antuono così come viene chiamata l’intera zona adiacente la Chiesa è un altro dei culti molto sentiti dagli ischitani.
Protettore degli animali, nel giorno in cui viene festeggiato, buona parte degli ischitani porta i propri animali a prendere la benedizione del Santo. Intorno al tipico “fuocarazzo” dai più comuni cani e gatti vi troverete cavalli, caprette e galline, tutti al cospetto del Santo protettore. Recentemente restaurata è incerta la data della sua edificazione.
Mentre alcune fonti la vogliono edificata nel 1559 come eremo delle famiglie Gorrica, Amalfitano e Di Manso, un altro documento indica la Chiesa tra i benefici di patronato della famiglia Ingarrica già nel 1486. Fu solo in un secondo momento che la Chiesa fu elevata al culto di Sant’Antonio Abate che viene raffigurato, con ai piedi un maiale, in una statua in legno policromo risalente al XVIII secolo posta all’interno della Chiesa.
INDIRIZZO
Chiesa di Sant’Antonio Abate
Via Acquedotto 65,
80077 Ischia (NA)
Note bibliografiche: Achille della Regione. Ischia Sacra. Ed. Clean
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