Alle spalle della centralissima piazzetta del comune di Ischia, sorge una piccola Chiesa con annesso convento abitato dalle suore dedicata alla Madonna della Pace. In realtà la nomenclatura è rimasta ferma in un tempo passato; ancora oggi, infatti, la Chiesa, così come anche la piazzetta, viene detta di San Girolamo.
Quella piccola Chiesa venne fatta costruire poco dopo la tremenda eruzione dell’Arso che avvenne nel 1301; fu solo negli anni ’40 del 500 che il municipio di Ischia la donò ai frati di Santa Maria della Scala.
Ampliata a fine XIX secolo, nel 1950 ci furono altre modifiche dovute all’ampliamento edilizio della zona che non modificarono però l’aspetto semplice e originario della Chiesa.
Accanto al portone centrale, sormontato da una piccola campana con la quale si annuncia messa, una lapide ricorda i 400 anni del matrimonio di Vittoria Colonna e di Ferrante D’Avalos; poco più in là, in un’aiuola, sorge un altro ricordo, quello all’onore degli ischitani morti in guerra e un piccolo libro dove sono fermi i volti delle 4 vittime della frana di Monte Vezzi.
Entrati in Chiesa un’unica navata dal soffitto basso porta alla zona dell’abside dove, un mosaico prezioso sormontato da un lucernaio, avvolge l’altare.
L’interno della Chiesa, umile e semplice, non presenta particolari opere salvo un dipinto della Madonna della Pace a cui è dedicata la Chiesa. Quella piccola chiesa abitata dalle suore fu d’ispirazione per molti artisti che ne ripresero l’umile aspetto sulle loro tele.
Tra questi Hackert che, nel ‘700, la immagina come luogo di eremiti e devozione disegnandola isolata tra rocce laviche.
INDIRIZZO
Chiesetta di San Girolamo
Piazzetta S. Girolamo
80077 Ischia (NA)
Note bibliografiche: Achille della Regione. Ischia Sacra. Ed. Clean
