L’isola d’Ischia è da sempre oggetto d’incredibili poesie. Forte era il fermento culturale degli anni ’60 e tutti gli intellettuali che visitarono l’isola ne restarono così colpiti da doverla citare in almeno una delle loro poesie.
Nel 1846 il pittore londinese Edward Lear pubblica “Book of nonsense” una raccolta di brevi componimenti ricchi del tipico humor inglese atti a raccontare alcuni suoi disegni. Tra questi non poteva mancare Ischia
“There was an old person of Ischia
whose conduct grew friskier and friskier
he danced hornpipes and jigs
and ate thousands of figs
that lively old person of Ischia”
C’era una persona anziana di Ischia,
La cui condotta era sempre più vivace;
ballava allegramente
e saltellava
e mangiava migliaia di fichi,
questo arzillo vecchio di Ischia
Nel 1830 il poeta e scrittore francese Alfred de Musset compose una poesia dal titolo “Ischia”; l’isola che descrive nei suoi versi ha un sapore antico di isola primordiale dedita alla cultura della terra e lontana da quella del turismo di massa.
Ischia
Ischia! E’ là che tutto ci estasia
e ch’un corpetto innamorato
stringe l’anca
sopra una calza rossa attillata,
la bianca pantofola.
Povera Ischia! C’è chi ha sol visto
le tue fanciulle piedi nudi
nella polvere
le vestono a festa a caro prezzo.
Ma il sole tuo puro brilla ancora
sulla miseria loro.
Un’altra poesia dedicata a Ischia è contenuta in “Parigi Roma Tangeri. Diari degli anni ’50” ad opera di Allen Ginsberg che su una nave diretta per l’Europa visitò diverse località; tra queste anche l’isola d’Ischia.
Ischia
Penisola vulcanica. Scolpita e dentellata dentro il mare
cielo azzurro, pallido intorno ai bordi aria limpida pungente
acqua baluginante d’azzurro
come fotogramma di film o laghetto per la pesca di trote
Molo che spunta su cento zampe
4 suore in barca a remi figure
di morte, vestite fino ai denti
pensosi teschi giudicanti
portate a remi da una vigorosa ragazza italiana
con capelli lunghi e vestito Anna Magnani
di seta, largo e sgualcito
nel tramonto giallo.
Povera ragazza, non fare la suora.
