Ci sono 5 donne che hanno fatto la storia dell’isola d’Ischia, per il loro impegno nella società civile o, semplicemente per l’amore con cui vivevano ogni giorno della loro vita. L’impronta data da queste donne resta fissa nella mente degli ischitani che le prendono a esempio per la loro quotidianità.
Vittoria Colonna
Poetessa e moglie di Ferrante D’Avalos visse sul Castello Aragonese nei primi anni del ‘500. Si lasciò ispirare dall’atmosfera dell’isola per scrivere alcune delle poesie più belle di tutti i tempi. Fu una donna amante dell’arte e della cultura.
Maria Senese
Maria Senese detta “e’ Zibacchiello” fu uno dei personaggi più carismatici di Forio. Pur essendo piccola di statura, fu una donna forte e determinata e riunì intorno ai tavolini del suo bar, il bar Internazionale, tutti gli intellettuali che frequentavano l’isola d’Ischia.
Anna Baldino Di Meglio
Anna Baldino fu la prima donna laureata dell’isola, andando a superare quell’antico pregiudizio per il quale le donne dovevano essere solo mamme e casalinghe. Grazie al suo impegno per gli studi divenne la prima preside donna a Ischia e fondò tutte le scuole medie dell’isola, lasciando una traccia indelebile.
Lucia Capuano
Lucia fu la prima donna guardiana del faro di Punta Imperatore. Alla fine degli anni ’30, in quello stesso faro, suo marito vi morì fulminato, ma Lucia non si perse d’animo e, con i suoi 7 figli, prese l’incarico del suo Francesco.
Lady Susanna Walton
Lady Susanna Walton mise tutto il suo cuore per la realizzazione di uno dei giardini più belli dell’isola, la Mortella. La sua impronta è ancora presente nel giardino dove è sepolta, insieme a suo marito. Il suo sorriso, i suoi particolari cappelli, il suo amore per la natura è quello che ha trasmesso alla Fondazione che, oggi, porta avanti quello che lei ha iniziato.
