Tutta la sua anima è ancora lì, ai giardini La Mortella, frutto dell’amore con la sua amata Susanna. I due s’incontrarono in un viaggio in Argentina e fu un vero colpo di fulmine tant’è che si sposarono dopo solo pochi mesi.
Insieme si trasferirono a Ischia dove vissero per ben 35 anni.
Walton fu un musicista e compositore inglese, tra più importanti del ‘900. Tra i suoi componimenti più conosciuti c’è Façade, la Prima Sinfonia e una stupenda colonna sonora per “Enrico V” il film con Laurence Olivier.
A Ischia conobbe l’ispirazione più profonda per le sue sinfonie e, oggi, la musica continua a suonare all’interno del suo giardino grazie all’operato della Fondazione William Walton che organizza, in diversi periodi dell’anno, concerti per giovani musicisti e borse di studio.
La morte di Walton arrivò l’8 marzo del 1983 e le sue ceneri sono conservate nel punto più alto del giardino, a circa 120 metri dal livello del mare, all’interno di una roccia che affaccia su tutta la splendida costa del comune di Forio. Poco più avanti vi sono, invece, quelle della sua amata Susanna. La loro anima, unita in quel giardino, continua a trasmettere amore a tutti i visitatori che vi approdano.
È nella sua memoria infatti che proprio alla Mortella sono stati organizzati dei corsi internazionali di perfezionamento. All’interno del giardino, risplende il museo dedicato a Walton dove tutto è rimasto come quando il musicista era in vita. Gli spartiti adagiati sul pianoforte, una sua vestaglia appesa ad un appendiabiti e le tante foto che lo ritraggono con la sua Susanna. La sua memoria è lì, ben custodita, pronta a far sognare chiunque sia innamorato della musica.
