“Ci sono posti in cui vai una volta sola e ti basta e poi… c’è Napoli” parlava così il regista John Turturro della vicina città partenopea, raccogliendo in una frase tutti i sentimenti che si provano una volta in città.
Napoli è raggiungibile da Ischia in 45 minuti di aliscafo o due ore circa di traghetto. Durante il viaggio, guardando fuori dal finestrino, vi accoglierà la costa che sarà la prima a raccontarvi una storia. Pare infatti che a fondare la città di Napoli sia stato il corpo senza vita di Partenope, una bellissima sirena che fu sconfitta da Ulisse.
Prima di entrare nel porto, sarà invece la certosa di San Martino, uno dei maggiori complessi monumentali della città, a colpirvi, lì dall’alto della collina di Posillipo. Messo piede sulla terra, sono tanti gli itinerari da intraprendere. Potete continuare a passeggiare su uno dei lungomare più belli del mondo, quello di Mergellina. Da poco liberato dalle auto, regala un aspetto della città antico, lo stesso che si vede in quei film in bianco e nero che resero i paesaggi napoletani, e la sua parlata, famosi in tutto il mondo.
Ristoranti e bar occupano tutto un lato di questa bellissima passeggiata al confine con la villa comunale di Napoli, da percorrere a piedi, in bicicletta o su di un simpatico risciò. Se invece è la via dello shopping quella che cercate, recatevi su via Roma, via Toledo, via Chiaia e via Scarlatti: al massimo verrete distratti dal dolce odore di sfogliatella preparata calda da una delle pasticcerie più antiche della città.
Le cose da fare a Napoli sono davvero tante, ma se volete andare nel cuore della città dovete recarvi a Spaccanapoli, una strada che divide in due il centro storico e che il poeta Ungaretti diceva simile a una melagrana aperta dalla troppa maturità. Sapori, colori e dialetto trionfano in quella che è la strada dove la storica napoletanità ha la meglio. Ci sono San Gregorio Armeno, con i suoi presepi allestiti tutto l’anno, piazza Bellini dove risuona la musica proveniente dal conservatorio di San Pietro a Majella, la zona di Port’Alba con le bancarelle di libri antichi e moderni e le botteghe d’artigianato.
I tesori di Napoli si dividono tra le Chiese ricche di opere d’arte. Rimarrete di ghiaccio dinanzi al Cristo Velato conservato nella Cappella Sansevero, incantati dinanzi ai colori del chiostro di Santa Chiara ed estasiati nel duomo dedicato a San Gennaro dove la fede estrema dei napoletani resta salda nel tempo ed è ricambiata dal Santo che compie il miracolo sciogliendo il suo sangue in un’ampolla.
La città di Napoli è un museo a cielo aperto, le stazioni della metropolitana di recente costruzione vengono annoverate tra i musei come “gallerie d’arte” e quella di Toledo è tra le più sorprendenti d’Europa. Numerosi sono poi i musei sparsi su tutto il territorio, dall’antico al contemporaneo, dal Museo Archeologico Nazionale al Madre, passando per il Museo di Capodimonte.
Discesa la sera, dopo aver assaggiato una pizza, considerata regina a Napoli, fatevi prendere dalla storica magia del Teatro di San Carlo e magari tornate fin sopra la collina di Posillipo e affacciatavi per godere dall’alto dell’intera città illuminata dalla luce della luna.
