Il bimbo coi baffi è il titolo del libro di Giovanni Angelo Conte, scrittore ischitano che ha fatto innamorare l’Italia con i suoi romanzi ambientati sull’isola.
In molti hanno scelto, infatti, di visitare Ischia subito dopo aver letto una delle sue storie ricche di sentimento, ricordi e descrizioni dei luoghi più belli e dei personaggi più significativi dell’isola.
Il bimbo coi baffi è una storia d’amore ambientata a Forio e sin dalla copertina si gusta già il sapore che avrà questo libro dal titolo curioso che si sofferma su di un quadro dell’artista ischitano Peperone, dal titolo “La banda Bottiglione”.
Il romanzo è ambientato tra Forio e Madrid e il titolo riprende il protagonista del romanzo, un uomo sfortunato perché alto 1 metro e 45; avrebbe voluto portare sulle sue spalle una delle tre statue protagoniste della corsa dell’Angelo, l’evento più importante del periodo di Pasqua foriano, ma non gli viene consentito perché troppo basso, talmente basso da essere scambiato da una bambina per un bimbo con i baffi.
“Il Bimbo coi baffi” racchiude tra le sue pagine una storia d’amore ambientata ai nostri giorni, in Piazza San Gaetano, nel pieno centro di Forio, uno dei sei comuni dell’isola d’Ischia.
Il protagonista è infatti innamorato di una donna dell’Est Europa, ma è una storia difficile la loro perché arido è il suo cuore.
Tra le pagine de “il bimbo coi baffi”, c’è spazio anche per i problemi dei nostri giorni, tra economia, politica e morale. Tra le righe affiorano i sogni di questo scrittore ottimista e il suo pensiero sull’amore condizione indispensabile.
Il protagonista, infatti, dopo aver conosciuto questa donna, piano, piano, troverà dei motivi per cambiare. Del finale possiamo dirvi solo che è come quello delle favole: a lieto fine.
Le storie di quest’autore ischitano terminano sempre con il “vissero felici e contenti”; scrivere e leggere dell’isola è per lui una grande gioia, un atto da prendere con leggerezza.
