L’anima più antica di Ischia è quella contadina. Anticamente, chi si trovava nelle zone più interne dell’isola era, inoltre, considerato ricco ancor di più se possedeva terre da coltivare e animali da allevare o da utilizzare per il commercio.
Alcuni degli attrezzi utilizzati per la vendemmia così come foto dei tempi che furono sono conservati oggi presso il Museo del Contadino situato a Panza, nello stabilimento della D’Ambra Vini.
Il suo obiettivo è quello di conservare intatta la memoria dell’antica civiltà contadina. Al suo interno è possibile vistare torchi, barili di legno e strumenti, oggi sostituiti da più moderne tecnologie, che un tempo venivano utilizzati per la vendemmia.
Tra questi anche la “pietratorcia” un masso di tufo a forma di campana che veniva utilizzato dopo la pigiatura degli acini d’uva per una seconda pigiatura più consistente di quella effettuata dai piedi.
Inoltre, al suo interno, è possibile vedere un esempio di solforatrice, introdotta per la prima volta dai fratelli Sanfilippo che importarono da Lipari, lo zolfo per salvare i vigneti infestati.
All’interno del museo una parte è dedicata ai tipici terrazzamenti ischitani chiamati “parracine” e a quei sentieri conosciuti un tempo solo dai contadini che erano soliti attraversare i vari comuni dell’isola camminando nel polmone verde dell’isola, piuttosto che in strada.
INDIRIZZO
D’Ambra Vini
Via Mario d’Ambra, 16 – 80075
Forio d’Ischia – Na – Italy
ORARI DI APERTURA
da lunedì a sabato durante gli orari di apertura
domenica: chiuso
TARIFFE
Visita non guidata al Museo con ingresso gratuito.
Prenotazione non obbligatoria ma consigliata
INFORMAZIONI
Tel. +39 081907246
Fax +39 081908190
Sito Web: https://www.dambravini.com
