È a Sant’Angelo d’Ischia che avviene una delle feste più suggestive dell’anno. Ci troviamo nel comune di Serrara Fontana dove, questo piccolo borgo marinaro, è protetto dalla figura di San Michele.
Il 29 e il 30 settembre è in suo onore, infatti, che il borgo si riveste a festa al suono della banda del posto e delle litanie dei fedeli.
Tuttavia, il momento clou della festa avviene quando, una fila di barche addobbate a festa, si uniscono in un’unica processione molto sentita dalla gente del posto che vive questa festa con tanta intensità.
Il Santo, per tradizione, viene posto su di un peschereccio e al crepuscolo lo seguono tante altre piccole barche da Punta Chiarito, la collina che sormonta la baia di Sorgeto, fino alla baia dei Maronti.
Suggestivo è il saluto al Santo da parte di alberghi, ristoranti e abitazioni situate lungo la costa che gli rendono omaggio con l’esplosione colorata di mille fuochi d’artificio.
È dal mare che arriva la benedizione per quel popolo che, di mare, vive.
Ieri e oggi, Sant’Angelo continua a rivivere di questa tradizione affascinando isolani e turisti provenienti da tutto il mondo.
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